Correva l’anno 1984 quando le insegnanti Fabiana e Monica, mosse dalla passione per la loro professione, dall’entusiasmo giovanile e supportate dalle Suore Camerlitane che reggevano allora la scuola, lanciarono l’idea che fossero i genitori ad allestire uno spettacolo per i loro figli e l’occasione era proprio il carnevale.
Dopo le prime perplessità, Bruno Lacovig riuscì a trascinare buona parte dei genitori in questa avventura. Si decise di rappresentare la fiaba “Biancaneve e i sette nani”, quindi i pionieri di quest’impresa si cimentarono con allestimento di scenari e costumi fatti di carta con tanta fantasia. La compagnia era composta dai genitori dei bambini nati nel 1979, ’80 e ’81, che frequentavano la scuola materna quell’anno. L’impegno serale per le prove divenne anche un’occasione d’incontro conviviale, a cui si contribuiva con torte, frittate e polpette, supportati da suor Letizia che pazientemente serviva il caffè, aspettando che le prove finissero per chiudere e andare a dormire.
L’appuntamento annuale della recita all’asilo, oltre che un momento di svago, divenne l’opportunità d’incontro e favorì la nascita di amicizie salde e durature, per molti la possibilità di vincere paure e di partecipare attivamente alla vita del paese.
Per i bambini, orgogliosi delle performance dei loro genitori, è un esempio di collaborazione e volontà, insegnando loro che “per stare insieme agli altri bisogna aiutarsi”, come recita un passaggio della rappresentazione IL GIROTONDO DELLE FIABE allestita nel 2014 dai “vecchi attori” per celebrare il 30° anniversario di questa iniziativa.
Molte persone sono passate sul palco in tutti questi anni: alcune non sono più tra noi e le ricordiamo con affetto.
Con orgoglio speriamo di trasmettere ai nuovi genitori che affronteranno quest’avventura tutto il nostro entusiasmo, perché continui ad essere opportunità di incontro, con la certezza di fare una cosa bella per i nostri bambini e per la comunità di Gonars.
(tratto dal GLAG giugno-luglio-agosto 2014)


